Roma, 6 aprile 2020 – d-flight, la società del gruppo ENAV responsabile della piattaforma U-Space per l’erogazione dei servizi per gli Unmanned Aerial Vehicles (UAV) ed EuroUSC Italia, società di consulenza nel settore dell’aviazione, hanno firmato una partnership finalizzata all’integrazione del software SAMWISE tra i servizi offerti dal portale d-flight.
SAMWISE è un web tool sviluppato secondo le best practice (metodologia SORA – Specific Operations Risk Assessment – proposta da JARUS) raccomandate da EASA e reso disponibile online da EuroUSC Italia per effettuare l’analisi del rischio necessario nella categoria “specifica” a partire dal primo luglio 2020.
Il tool permette di effettuare un primo studio di fattibilità delle operazioni con droni e visualizzare i possibili requisiti da rispettare, prima di procedere ad un’analisi completa. Nel caso l’operazione rientri nella categoria specific, il tool conduce l’operatore passo dopo passo nel processo SORA, per valutare il rischio sia per i terzi al suolo che per altri aeromobili in volo. Dalla valutazione combinata di questi due aspetti, SAMWISE calcola automaticamente il livello di rischio dell’operazione (chiamato SAIL, o Specific Assurance e Integrity Level, nel gergo di SORA) permettendo all’utente di accedere alla lista delle mitigazioni che devono essere implementate per garantire che l’operazione possa essere svolta in sicurezza.
SAMWISE ovviamente non sostituisce la necessità di sottoporre ad ENAC l’analisi del rischio, ma consente una rapida esecuzione del processo, con risparmio di ore di lavoro da parte dell’operatore. SAMWISE quindi identifica i requisiti da implementare per lo svolgimento sicuro dell’operazione.
La sua integrazione all’interno della piattaforma U-Space permetterà una maggior automazione del processo di analisi del rischio per le operazioni accedendo direttamente dal portale d-flight, semplificando e velocizzando le procedure per tutti gli utenti registrati.
Cristiano Baldoni, CEO di d-flight S.p.A, ha affermato:
“Sono molto soddisfatto per l’avvio di questa collaborazione, nel solco del progetto di dimostrazione DIODE. La capacità del sistema U-Space di fornire risposte chiare e semplici all’utenza per poterli orientare nel complesso mondo dell’impiego dei mezzi a pilotaggio remoto in piena sicurezza è certamente tra gli obiettivi di d-flight.”
EuroUSC Italia vanta una tradizione e competenze significative in questo contesto ed ha già compiuto importanti progressi per la realizzazione di un servizio on-line per la redazione guidata, da parte degli operatori, del Specific Operations Risk Assessment (SORA).
Marco Ducci, CEO di EuroUSC Italia S.r.l ha aggiunto:
“La firma di questa Partnership rappresenta l’inizio di una collaborazione mirata a supportare l’implementazione in Italia dei servizi di U-Space (alias UTM – Unmanned Traffic Management), facilitando gli utenti nella conduzione delle analisi del rischio e garantendo così uniformità che si traduca in una maggiore rapidità nell’ottenimento delle autorizzazioni grazie ad un sistema ben strutturato e, soprattutto, sempre più automatizzato.”
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D-flight è il nuovo portale per la gestione delle operazioni dei droni che mette a disposizione degli operatori: i) la registrazione dei velivoli nella banca dati italiana, secondo Art. 14 del Regolamento UE 2019/947, ii) l’assegnazione di un codice univoco di identificazione per ciascuno di essi, iii) il reperimento delle informazioni utili per pianificare il volo con i droni in sicurezza ed in conformità con il detto Regolamento che diventerà applicabile il 01 luglio 2020.
ENAC aveva già anticipato alcune delle nuove norme europee nella terza edizione del Regolamento nazionale Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto, del 15 dicembre 2019. D-Flight è stata incaricata di rendere disponibile “il portale dedicato agli operatori SAPR per la fornitura dei servizi di registrazione, geo-awareness, identificazione a distanza e pubblicazione delle informazioni sulle zone geografiche”. Dal 01 marzo 2020 tutti gli operatori di SAPR hanno l’obbligo di registrare i loro droni sulla piattaforma, apponendo poi il QR-code identificativo sul drone. Attraverso il portale d-flight inoltre, le dichiarazioni verranno sottoposte direttamente ad ENAC.
D-Flight è anche in prima linea per l’ulteriore sviluppo dello U-Space, secondo la roadmap elaborata e proposta dalla Commissione europea e dalla SESAR JU nel documento U-Space Blueprint, considerando i servizi identificati dal progetto CORUS di cui ENAV è stata partner.